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La tecnologia e la ricerca e sviluppo sono parte integrante della nostra attività e ci aiutano a svolgere operazioni più sicure ed efficienti e a lasciare un'impronta più leggera.
Affinché il mondo possa raggiungere lo zero netto dobbiamo trovare modi migliori per fornire i materiali di cui ha bisogno. Parte della tecnologia di cui abbiamo bisogno per raggiungere l’obiettivo zero emissioni entro il 2050 oggi non esiste, quindi dobbiamo contribuire, sostenere e collaborare per renderla realtà. Ecco perché stiamo coltivando una cultura innovativa, in cui le nostre persone possono contribuire ad affrontare queste sfide con coraggio e creatività.
Abbiamo creato un'organizzazione tecnologica e di ricerca e sviluppo leader del settore e collaboriamo con università, governi, altre aziende e start-up per testare, sviluppare e accelerare la tecnologia in grado di supportare la nostra strategia.
ELYSIS, la nostra joint venture con Alcoa, supportata da Apple, dal governo del Canada e dal governo del Quebec, sta sviluppando una tecnologia innovativa di anodi inerti che elimina tutti i gas serra diretti dal processo di fusione dell'alluminio.
BlueSmelting™ è una nuova tecnologia di fusione dell’ilmenite che potrebbe generare il 95% in meno di emissioni di gas serra rispetto all’attuale processo di riduzione, consentendo la produzione di biossido di titanio, acciaio e polveri metalliche con un’impronta di carbonio significativamente inferiore.
BioIron™ utilizza biomassa grezza e sostenibile ed energia a microonde invece del carbone per convertire il minerale di ferro Pilbara in ferro nel processo di produzione dell'acciaio. BioIron ha il potenziale per essere carbon neutral e può provocare emissioni nette negative se collegato alla cattura e allo stoccaggio del carbonio. Il progetto pilota ha avuto successo e ora stiamo pianificando di testarlo su scala più ampia.
In collaborazione con Sumitomo Corporation e l’Agenzia australiana per le energie rinnovabili, stiamo costruendo un impianto pilota di idrogeno unico nel suo genere presso la nostra raffineria di allumina di Yarwun a Gladstone, Queensland, Australia.
Abbiamo un approccio disciplinato alla ricerca e allo sviluppo. La nostra roadmap tecnologica si è concentrata su 5 aree allineate alle nostre priorità strategiche.
Salute e sicurezza
Per aiutarci a trovare modi migliori per fornire i materiali di cui il mondo ha bisogno, il nostro capo scienziato Nigel e il suo team cercano nel mondo le tecnologie e le idee più innovative che possano plasmare il futuro dell’estrazione mineraria sostenibile. Oggi abbiamo oltre 500 esperti dedicati alla ricerca e sviluppo, sparsi tra Canada, Francia, Australia, Stati Uniti, Regno Unito e Cina. Oltre alle nostre competenze interne, disponiamo anche di un ecosistema di partner in tutto il mondo, tra cui università, laboratori di ricerca governativi e start-up.
Nigel è il nostro capo scienziato, responsabile della guida del nostro programma globale di ricerca e sviluppo e tecnologia. Ha conseguito una laurea in ingegneria e un dottorato di ricerca in metallurgia e scienza dei materiali presso l'Imperial College di Londra, Regno Unito ed è associato alla Royal School of Mines. Ha inoltre conseguito un MBA presso la Queen's University, in Canada. Nigel ha più di 30 anni di esperienza in ruoli operativi nelle nostre divisioni alluminio, rame e diamanti, incluso quello di amministratore delegato delle operazioni Copper & Diamonds.
Nel 2023 abbiamo istituito un comitato consultivo per l’innovazione composto da esperti di innovazione e ricerca e sviluppo provenienti da tutto il mondo. Il Comitato fornirà approfondimenti sui modi in cui possiamo accelerare il nostro portafoglio di innovazione e offrirà indicazioni sulle tecnologie emergenti e dirompenti in settori quali salute e sicurezza, ambiente, società e governance, crescita, riduzione del carbonio e produttività.
Sfruttiamo le tecnologie nuove ed emergenti per rendere le nostre operazioni più sicure ed efficienti e per lasciare un impatto ambientale minore. E lo facciamo durante tutto il ciclo di vita dell'attività mineraria mentre esploriamo, progettiamo, costruiamo, gestiamo e chiudiamo le nostre operazioni.
Circa l’80% della nostra flotta di camion da trasporto nelle nostre operazioni di minerale di ferro di Pilbara è autonomo. Questi camion, che utilizzano percorsi GPS predefiniti per navigare automaticamente su strade e incroci e che tracciano continuamente posizioni, velocità e direzioni effettive di altri veicoli, ci consentono di spostare più materiale, in modo più efficiente e sicuro, aumentando la produttività.